29 AGOSTO ORE 21.00_Monterchi, Giardino Musei Civici Madonna del Parto
UBU RE UBU CHI?
produzione KanterStrasse (Arezzo)
con il sostegno di Regione Toscana
tratto da Ubu Re di Alfred Jarry
con Daniele Bonaiuti, Alessio Martinoli e Simone Martini
disegno luci Marco Santambrogio
scenografie e costumi Eva Sgrò
regia e drammaturgia Simone Martini
Ubu Re è uno dei quattro testi che compongono la quadrilogia di Alfred Jarry. Andato in scena per la prima volta nel 1896 a Parigi fece subito scalpore, il pubblico in sala vide quell’incredibile personaggio irriverente, cattivo, grottesco avanzare al grido di “MERDRE!”. E lo spettacolo parte proprio da qui, da quella parola, da quel grido capace di rompere qualsiasi equilibrio ed elegante compostezza, un grido capace di rianimare i due protagonisti, bloccati all’interno di un classico dipinto del ‘600, maschere dell’infinita commedia del potere.
Per ricreare il linguaggio dissacrante e cialtronesco dell’opera è stato scelto un finto volgare seicentesco che fonde alcuni tratti del toscano, con il romano, l’umbro e il ciociaro.
La pièce segue le avventure dell’assurdo e cattivissimo Padre Ubu che spinto dalla perfida moglie Madre Ubu uccide Venceslao Re di Polonia, impossessandosi del trono; una volta conquistato il potere non si preoccupa di conservarlo, finendo in fuga dalla sua terra a bordo di una nave.
Un testo sempre attuale che parla di politica, colpi di stato e guerre, di salite e veloci discese, parla di noi e a noi. Uno spettacolo pensato sia per gli adulti che per i bambini.