9 AGOSTO ORE 21.00_Sansepolcro, Anfiteatro Campaccio
UBU RE UBU CHI?
produzione KanterStrasse (Arezzo)
con il sostegno di Regione Toscana
tratto da Ubu Re di Alfred Jarry
con Daniele Bonaiuti, Alessio Martinoli e Simone Martini
disegno luci Marco Santambrogio
scenografie e costumi Eva Sgrò
regia e drammaturgia Simone Martini
Ubu Re è uno dei quattro testi che compongono la quadrilogia di Alfred Jarry. Andato in scena per la prima volta nel 1896 a Parigi fece subito scalpore, il pubblico in sala vide quell’incredibile personaggio irriverente, cattivo, grottesco avanzare al grido di “MERDRE!”. E lo spettacolo parte proprio da qui, da quella parola, da quel grido capace di rompere qualsiasi equilibrio ed elegante compostezza, un grido capace di rianimare i due protagonisti, bloccati all’interno di un classico dipinto del ‘600, maschere dell’infinita commedia del potere.
Per ricreare il linguaggio dissacrante e cialtronesco dell’opera è stato scelto un finto volgare seicentesco che fonde alcuni tratti del toscano, con il romano, l’umbro e il ciociaro.
La pièce segue le avventure dell’assurdo e cattivissimo Padre Ubu che spinto dalla perfida moglie Madre Ubu uccide Venceslao Re di Polonia, impossessandosi del trono; una volta conquistato il potere non si preoccupa di conservarlo, finendo in fuga dalla sua terra a bordo di una nave.
Un testo sempre attuale che parla di politica, colpi di stato e guerre, di salite e veloci discese, parla di noi e a noi. Uno spettacolo pensato sia per gli adulti che per i bambini.
9 AGOSTO – SANSEPOLCRO partenza 17/17.30:
Anello in collina. Partiamo da Sansepolcro per percorrere l’itinerario francescano verso le colline per poi scendere lungo la via di Montevicchi con scorci bellissimi sulla città e la valle.