Ho fatto un sogno
laboratorio spettacolo per bambini e adulti (età dai sei anni in su)
di e con Gloria Sapio e Maurizio Repetto
disegno luci Luca Pastore
Laboratorio: 16-17-18 agosto, Sansepolcro Auditorium Santa Chiara dalle 16.00 alle 18.30
Spettacolo: 19 agosto, Sansepolcro Auditorium Santa Chiara ore 19.00
“Non c’è occhio d’uomo che abbia mai sentito, né orecchio che abbia mai veduto, non c’è mano che abbia mai assaggiato, né lingua che abbia mai toccato, e tantomeno cuore che abbia mai raccontato un sogno come il mio…”
Shakespeare – Sogno di una notte di mezza estate
Il sogno è il regno della fantasia, il palcoscenico dove incessantemente diamo vita alla rappresentazione di noi stessi.
Le nostre paure recondite, le nostre ansie ma anche i nostri desideri, bisogni, gioie, intessono incessantemente storie le cui trame e personaggi quietano le nostre anime.
Questo laboratorio /spettacolo nasce dall’idea di aiutare i piccoli partecipanti a dare voce al loro mondo interiore attraverso il linguaggio del Teatro d’Ombre.
Gli adulti sono invitati ad affiancarli ed assisterli nel gioco, con l’auspicio che dal loro coinvolgimento nasca un nuovo sodalizio, una migliore sintonia, attivata dalla riscoperta del bambino che ciascuno conserva in sé.
Ma perché il percorso rimanga corale, divertente e coinvolgente, uno spazio cui i piccoli possano esprimersi senza sentirsi esposti e senza perdersi, c’è bisogno di una struttura che incornici l’esperienza, un racconto guida entro cui muoversi in sicurezza.
Ed ecco che di nuovo entra in gioco il teatro con un capolavoro che del mondo onirico è diventato simbolo: Il sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare. All’interno del Sogno, rielaborato e riadattato per l’occasione, gli attori Gloria Sapio e Maurizio Repetto creeranno degli spazi entro cui condurre i partecipanti, che daranno vita, attraverso le ombre, alle loro creazioni fantastiche.
L’esperienza si comporrà quindi di un laboratorio della durata di tre giorni, collegato a uno spettacolo che, oltre agli attori, prevede la partecipazione dei bambini (e degli adulti) che animeranno le figure di Teatro d’ombre da loro stessi realizzate: un gioco collettivo e stimolante, un’avventura fatta di emozioni da vivere insieme.