Portraits on stage
III° edizione

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Portraits on stage III° edizione

La Rete interregionale Portraits on stage è lieta di annunciare i vincitori della terza edizione del Bando di residenza Portraits on stage 2023 per giovani compagnie o artisti under 35, volto al sostegno di progetti artistici inediti di spettacolo dal vivo declinanti il tema dell’arte figurativa.

Il Bando Portraits on stage 2023, chiuso lo scorso 20 giugno, ancora una volta ha registrato un’ampia adesione ricevendo numerose proposte progettuali di giovani artisti, compagnie e collettivi provenienti da tutta Italia.  I risultati di questi tre anni fotografano l’esistenza e la resistenza, su territorio nazionale, di una rete artistica di ricercatori che attraverso varie discipline dialogano tra loro costruendo nuovi immaginari ed intrecciando ragionamenti inerenti il tema dell’arte.  In un momento storico in cui la riproducibilità tecnica e la “creatività artificiale” uniscono e dividono le vecchie e le nuove generazione portandole ad interrogarsi, ciascuna con i propri mezzi, sull’impoverimento espressivo e culturale che potrebbe conseguirne, l’azione di scouting e sostegno attuata dalla Rete Portraits on stage dal 2021, si dimostra sempre più necessaria e rivelatoria del sentire contemporaneo.

 

I promotori, soddisfatti dell’alta qualità e dell’eterogeneità dei linguaggi utilizzati, hanno selezionato tre progetti vincitori e due menzioni speciali:

 

IF (sulle possibilità di un incontro)  Gaia Amico e Nicola Lorusso
Perché interessante nella relazione tra concettualità e tecnica, per capacità evocativa e formale, per l’epicità che l’utilizzo simultaneo dei pupazzi e dei corpi può generare sottraendo qualsiasi possibilità narcisistica al racconto.

MANIFESTO CHUBARÀN Mattia Ammirati e Alessandro Sesti
Per una ricerca che parte da un genere, quello del teatro di narrazione ma ne spariglia ,in un gioco virtuoso, gli elementi. Un progetto originale che non manca di introdurre un tema importante e controverso : i meccanismi che intervengono nell’attribuzione di un valore commerciale all’opera d’arte.

RMX  Pietro Angelini – 369gradi
Per la ricerca contemporanea direzionata ai temi dell’oggi e per i linguaggi innovativi affini alla fascia di pubblico più giovane. Per aver indagato le connessioni e le modalità d’azione di una società sempre più performante in cui viene meno la linea che divide i produttori di contenuti dai loro consumatori trasformando uno degli oggetti che più ci accomuna, lo smartphone, in un dispositivo scenico.

MENZIONI SPECIALI:

OMBRE di e con Giuseppe Innocente, regia di Ivano Picciallo – Malmand teatro
Per la capacità e volontà di intercettare una dimensione inconscia individuale e collettiva, sviluppata in un luogo circoscritto, quasi a testare un esperimento culturale autogeneratosi per fatti naturali, per raccontarne la potenza con voce musica immagini e corpo.

NON GIRATE QUELLA RUOTA! Annarita Colucci e Valeria D’Angelo – Illoco teatro
Per la scelta di “giocare” con le opere d’arte attraverso un suggestivo rapporto fra arte figurativa e narrazione. L’arte diventa un mezzo attraverso il quale, reinventandolo, scomponendolo, guardandolo da un punto di vista diverso, si sviluppi la fantasia e l’immaginazione. Interessante la scelta degli strumenti utilizzati che rendono il progetto ben apprezzabile dai bambini agli adulti.

Ai vincitori verrà offerta la possibilità di sviluppare il loro progetto attraverso l’assegnazione di una residenza, della durata minima di 7 giorni per un massimo di 15, nelle sedi messe a disposizione dai promotori: Laboratori Permanenti (Monterchi- Sansepolcro – AR); Settimo Cielo (Arsoli – RM); Teatri d’imbarco (Firenze); Diesis Teatrango (Bucine -AR).

Il bando è alla sua terza edizione ed è promosso dalla Rete Interregionale Portraits on Stage, nata dalla messa a confronto di esperienze di compagnie teatrali e titolari di residenze artistiche che, spesso in collaborazione con Musei, Gallerie d’Arte, Accademie e siti culturali dei territori di riferimento, hanno dato vita a festival, produzioni, progetti articolati che mettono in primo piano il legame esistente tra Arte Drammatica e Arte Visiva.

Il Bando nasce dalla necessità sentita dai promotori di ampliare i propri orizzonti e di inglobare nella programmazione delle loro iniziative, lavori di giovani realtà dedicati a questo particolare tema, quale sincera azione di ricerca e di scouting sul territorio nazionale.

 

SOGGETTI PROMOTORI:

 

Laboratori Permanenti- Monterchi/Sansepolcro (Toscana)

Laboratori Permanenti nasce nel 2003 con lo scopo di realizzare, organizzare e promuovere a livello nazionale e internazionale spettacoli teatrali e attività di didattica teatrale. Laboratori Permanenti è Residenza Artistica della Regione Toscana presso il Teatro Comunale di Monterchi (AR) e opera sul territorio della Valtiberina toscana nei Comuni di Monterchi, Sansepolcro, Pieve Santo Stefano, Sestino e Caprese Michelangelo curando rassegne e occasioni di formazione.

Gli ambiti di attività nei quali Laboratori Permanenti articola la propria programmazione sono:

  • didattica e promozione della cultura teatrale con attenzione all’integrazione tra i vari linguaggi dello spettacolo (attraverso laboratori, corsi di formazione per principianti e professionisti). Particolare riguardo in campo didattico/sociale ha la collaborazione con la U.S.L. Toscana Sudest – unità funzionale Dipartimento Salute Mentale Valtiberina – per la realizzazione di programmi riabilitativi individuali e di gruppo.
  • produzione e promozione di spettacoli con particolare attenzione al rapporto tra drammaturgia contemporanea e linguaggio visivo e al rapporto tra teatro e musica.
  • ospitalità in residenza creativa e tutoraggio di giovani artisti e compagnie nazionali e internazionali
  • formazione del pubblico mediante diversi progetti condivisi con altre Residenze Artistiche;
  • inoltre: letture, incontri con artisti e pubblico, laboratori teorici e pratici e progetti scuola/lavoro, matinée dedicati agli studenti delle scuole.
  • TERRE IN FESTIVAL, festival diffuso in Valtiberina, sostenuto dal MIC.

 

Settimo Cielo- Roma (Lazio)

Settimo Cielo è un organismo multidisciplinare per le Arti dello Spettacolo dal Vivo e Multimediali che dal 1997 si occupa di produzione, progettazione, programmazione e formazione culturale. Dal 2006, con Medaniene Giovani, realizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio e in collaborazione con l’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio (A.T.C.L.) e l’Unione dei Comuni del Medaniene, inizia un percorso per la diffusione dello spettacolo dal vivo nella provincia di Roma. Dal 2010 al 2016 è titolare di Officina E.S.T. Officina Culturale della Regione Lazio. Dal 2014 ha in gestione esclusiva il Teatro Comunale La Fenice di Arsoli (RM), di cui organizza le stagioni e le attività per il pubblico (corsi di teatro, incontri).  Dal 2015 Settimo Cielo e Il Teatro La Fenice sono Residenza Artistica della Regione Lazio con il sostegno di MIC e Regione Lazio. Dal 2018 l’associazione diviene organismo associato di PERIFERIE ARTISTICHE – Centro di Residenza della Regione Lazio (Art. 43) con Cie Twain, Ondadurtoteatro e Vera Stasi. Nel 2020, grazie al contributo della Regione Lazio, Settimo Cielo presenta nel sito archeologico del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli la prima edizione di Portraits on Stage, festival multidisciplinare che indaga il rapporto tra spettacolo dal vivo e arte figurativa. Nel 2022, Portraits on stage, dopo aver nuovamente vinto l’Avviso Pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio”con la sezione “Arte in Cammino”,  viene riconosciuto dal Ministero della Cultura come Festival multidisciplinare beneficiario dei fondi FUS – Fondo Unico per lo spettacolo 2022-24.

 

Teatri d’Imbarco- Firenze (Toscana)

Teatri d’Imbarco, riconosciuta dal MiC tra le imprese di produzione di teatro d’innovazione, si dedica alla produzione e alla distribuzione delle proprie creazioni, a progetti di formazione e di inclusione sociale, alla cura di una relazione che dal territorio di riferimento — la periferia nord-ovest di Firenze — dilaga verso la città e l’intera nazione, toccando infine — grazie alla partecipazione ai progetti Erasmus+ — altri paesi europei. Al Teatro delle Spiagge, residenza artistica sostenuta dalla Regione Toscana e sede della compagnia dal 2011, Teatri d’Imbarco cura una stagione di teatro che affianca ospitalità e produzioni proprie, oltre a offrire residenza e tutoraggio ad artisti ospiti e corsi di teatro per adulti, ragazzi e bambini

 

Diesis Teatrango- Bucine (Toscana)

Diesis Teatrango si occupa dal 1992 di creazione artistica, drammaturgia e pedagogia del teatro sociale ed educativo rivolto alla scuola, ai luoghi del disagio psico-fisico, al territorio. Dall’incontro di maestri del novecento quali Judith Malina del Living Theatre, Augusto Boal, ideatore del Teatro dell’Oppresso e lo studio dei metodi delle maggiori scuole di teatro sociale nazionali ed internazionali oltre a stages con artisti di varie discipline, sviluppa una propria ricerca, pratica artistica e pedagogica che contamina ed integra i vari linguaggi del teatro e della persona.È Residenza Artistica nel Sistema Regionale Toscano dello Spettacolo dal vivo, presso il Teatro Comunale di Bucine (AR) di cui cura direzione artistica e progetto di attività. È fra i fondatori delle Rete Teatrale Aretina – Provincia di Arezzo e del TTC – Consorzio toscano cooperative culturali e turistiche.

 

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